Dipendenza Patologica Sessuale Online
Lo sviluppo di una dipendenza patologica da sesso virtuale e pornografia online è un processo, che comporta progressive modificazioni degenerative nel comportamento del soggetto. Si parla di dipendenza patologica quando i comportamenti sessuali online interferiscono negativamente in modo significativo nella vita sessuale reale del soggetto, sulle sue relazioni e la sua quotidianità.
La dipendenza sessuale online riguarda due ambiti.
1. Sesso virtuale: Quando si parla di cybersex si intende una forma di comportamento i cui partecipanti simulano, mediante strumenti informatici e telematici, di avere reali rapporti sessuali descrivendo le loro azioni e rispondendo ai loro partner in forma prevalentemente scritta, stimolando le proprie fantasie sessuali ed esprimendo all’altro partner le proprie sensazioni. Il cybersesso può effettuarsi mediante l’invio di messaggi, in forma differita (posta elettronica) oppure in tempo reale (messaggistica istantanea). Sempre più frequentemente il cybersesso è completato dall’uso di webcam.
2. Pornografia: attraverso Internet la persona accede a contenuti sessualmente espliciti di varia natura e formato (testi, immagini, video).
I contenuti sessualmente espliciti di varia natura e formato (testi, immagini, video) sono divenuti facilmente accessibili a chiunque. Persone che mai si sarebbero altrimenti avvicinate a questo tipo di materiale, grazie all’anonimato garantito dal Web, possono ora “scaricare” materiale pornografico o intrattenersi con estranei in chat erotiche, comodamente da casa propria. Il fattore chiave dell’anonimato, unito alla desiderabilità di questo tipo di materiale, spesso reperito gratuitamente, ha rapidamente portato allo sviluppo di una nuova versione della dipendenza da sesso.
Inoltre l’interattività permessa dalle apparecchiature audio e video, che in misura variabile caratterizza molte delle esperienze sessuali on-line, contribuisce a creare un’apparente relazione, a fantasmatizzare (ovvero creare un’immagine illusoria) un oggetto erotico o un partner virtuale.
Tra le caratteristiche personologiche che rendono un individuo più esposto al rischio di sviluppare una dipendenza dalla forma “virtuale” del sesso vi sono:
· una bassa autostima
· un’immagine corporea distorta
· una disfunzione sessuale non diagnosticata o non trattata
· una precedente forma di assuefazione al sesso
Lo sviluppo di una dipendenza da sesso virtuale e pornografia online è un processo, che comporta progressive modificazioni nel comportamento del soggetto a rischio. Tra i segni più frequenti di una dipendenza che si sta instaurando:
· trascorrere quantità sempre maggiori di tempo in chat con il solo scopo di “trovare” sesso virtuale;
· pensieri ricorrenti riguardo alla disponibilità di partner online per le proprie attività di sesso virtuale;
· ricorrere al catfish e a comunicazioni anonime per vivere fantasie sessuali solitamente non soddisfatte nella vita quotidiana, che posso comportare conseguenze legali;
· entusiasmo al pensiero della prossima sessione online, con l’aspettativa che si vivrà eccitazione e gratificazione sessuale;
· procurarsi frequenti occasioni di passaggio dal sesso virtuale al sesso telefonico (o a incontri veri e propri);
· tenere nascoste le proprie attività online ai propri cari;
· provare vissuti di colpa e vergogna per le proprie attività online;
· masturbarsi durante interazioni online.
Nonostante la maggior parte dei dipendenti da cybersex dichiari di non avere gravi danni nella propria vita, le conseguenze negative dei comportamenti sessuali online vissuti in modo patologicamente dipendente si ritrovano, solitamente, all’interno della relazione di coppia e/o con i figli: il desiderio sessuale verso il partner è talvolta esaurito; in generale, un’enorme quantità di tempo viene sottratta ad ambiti precedentemente considerati importanti quali famiglia, partner e lavoro.
E’ necessario comprendere e intervenire sui fattori emotivi e cognitivi alla base della dipendenza, oltre a correggere le abitudini di utilizzo del computer in generale.
Qualora si osservassero in un figlio, un parente, un partner , un amico o altra persona vicina, comportamenti o segni che fanno ipotizzare la presenza di un problema legato a un utilizzo di Internet patologico, è importante rivolgersi a uno specialista qualificato ed esperto, al quale riportare le proprie osservazioni e con il quale sarà possibile chiarire l’entità del problema e, ove indicato, costruire insieme una possibilità di confronto con la persona.